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Il termine sofista indica i primi insegnanti a pagamento degli aspiranti politici. I sofisti intendono insegnare l'areté politica, cioè la tecnica con cui un uomo politico può sostenere in pubblico le proprie tesi e sconfiggere quelle degli avversari. La nuova virtù consiste nell'abilità dialettica e retorica, cioè nell'arte del linguaggio.
Le tecniche insegnate dai sofisti sono due:
- la dialettica, serrato dialogo tra due o più interlocutori, nel quale ciascuno cerca di provare la validità delle proprie posizioni confutando quelle dell'avversario;
- la retorica, che consiste in lunghi discorsi con i quali persuadere..
Si può fare anche una distinzione tra dialettica e dialogo.
- Nella dialettica vince solo una parte buona.
- Nel dialogo prevale ciò che è buono ..
Per poter battere un avversario con le tecniche del confronto verbale, non basta l'abilità , ma occorre anche disporre di un vasto sapere. Perciò, accanto alla retorica e alla dialettica, i sofisti pongono il possesso di un sapere enciclopedico per il successo politico.
In questo modo vengono gettate le basi della paidèia greca, di un insegnamento il cui obiettivo è la cultura generale.
I maggiori rappresentanti dei sofisti ritengono che non esista alcuna verità assoluta:
- Protagora di Abdera afferma: "L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono"; ciò significa che la verità è quella che gli uomini decidono sia tale.
- Gorgia da Lentini afferma a sua volta: "Nulla è; seppure qualcosa è, non è conoscibile; seppure è conoscibile, non è comunicabile"; quindi secondo Gorgia nulle esiste, l'unica cosa che esiste è il linguaggio. Non è molto diverso dal costruttivismo: tutto quello che noi viviamo, viene costruito.
In questo modo vengono gettate le basi della paidèia greca, di un insegnamento il cui obiettivo è la cultura generale.
I maggiori rappresentanti dei sofisti ritengono che non esista alcuna verità assoluta:
- Protagora di Abdera afferma: "L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono"; ciò significa che la verità è quella che gli uomini decidono sia tale.
- Gorgia da Lentini afferma a sua volta: "Nulla è; seppure qualcosa è, non è conoscibile; seppure è conoscibile, non è comunicabile"; quindi secondo Gorgia nulle esiste, l'unica cosa che esiste è il linguaggio. Non è molto diverso dal costruttivismo: tutto quello che noi viviamo, viene costruito.
Per queste parole i sofisti sono stati accusati di scetticismo, perché hanno affermato che non è possibile conoscere nulla con certezza, e di nichilismo, perché hanno affermato che nulla esiste.
Hanno sostenuto, però, l'insegnabilità della virtù (cioè di determinate abilità) a tutti e di conseguenza l'importanza dell'istruzione e dell'educazione.
Hanno sostenuto, però, l'insegnabilità della virtù (cioè di determinate abilità) a tutti e di conseguenza l'importanza dell'istruzione e dell'educazione.
Hanno posto l'uomo e la città al centro della loro attenzione filosofica, e nella polis sono stati i primi insegnanti di professione che si sono dedicati alla formazione dell'uomo politico.
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