lunedì 22 gennaio 2018

Istruzione ed educazione nell'antico Egitto

Nella civiltà egiziana si manifesta lo stesso fenomeno che abbiamo incontrato in quella sumerobabilonese: lo stretto legame tra cultura, educazione, religione e potere politico. La stessa scrittura è considerata l'invenzione di un dio, Thot, che è lo scriba degli dei.




Secondo gli Egizi, il destino è nelle mani degli dei, ai quali è inutile opporsi. Violare le loro leggi, significa infrangere l'ordine divino, commettendo un peccato. Gli studenti devono assumere il maestro come modello e imparare ad accettare in silenzio le difficoltà della vita.
Intorno al 2000 a.C. cominciarono a svilupparsi in Egitto le vere scuole, le Case del libro, nei tempi.
Qui i ragazzi ricevono l'istruzione primaria, che dura quattro anni, grazie alla quale apprendono la scrittura dei geroglifici, i primi elementi di aritmetica e geometria; anche l'educazione del corpo viene curata , con diverse attività:

- NUOTO





- EQUITAZIONE





- TIRO CON L'ARCO




 Come in Mesopotamia, le pratiche educative contemplano la costrizione e le punizioni corporali.
 Uno studio del 1998 ha rilevato che gli insegnanti nelle scuole egiziane per punire comportamenti       considerati inaccettabili: circa l'80% dei maschi e il 60% delle femmine sono stati puniti dagli   insegnanti a colpi di bastone (caning), con la cinghia (strapping), col la suola di una scarpa   (slippering), ma anche con schiaffi e calci. 




Tutti questi fanno parte dei metodi comuni di somministrazione delle punizioni; in certi casi sono state riportate contusioni e lesioni, ferite anche gravi e fratture (nei casi più estremi perdita di coscienza)...

Le pratiche educative più frequenti sono la copia e il dettato, ed è proprio grazie alla continua copiatura che molti testi si sono conservati. Dopo questa prima istruzione, solo i figli di famiglie più ricche possono proseguire gli studi. Se appartengono a famiglie nobili e benestanti possono studiare insieme ai membri della famiglia reale, nella cosiddetta scuola reale: dove si impara subito la scrittura "ieratica", una forma semplificata di geroglifici (la tipica scrittura egiziana).


scrittura ieratica

I figli degli egiziani possono ricevere invece una formazione di tipo professionale.
La carta non esisteva, è stata in seguito un'invenzione cinese, arrivata in Occidente nel medioevo.
Nella scuola primaria si scrive sulle tavolette di terracotta, come in Mesopotamia, mentre invece nella scuola reale vengono usati i rotoli ricavati da una pianta chiamata papiro.


Tavolette di terracotta

Papiro (pianta)

Rotoli di papiro 

Le scuole di grado più alto sono chiamate Casa della vita, e corrispondono alla mesopotamica Casa della sapienza, simili un po' alle nostre università..
Gli esperti di discipline "laiche", come architettura, ingegneria, medicina sono considerati anche sacerdoti e la scienza stessa è un sapere sacro.

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